Mussi Bollini
Maria Bollini Lucisano, meglio nota come Mussi Bollini (Milano, 1º settembre 1957), è un'autrice televisiva e produttrice televisiva italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureata in Pedagogia alla Sapienza - Università di Roma[1], la Bollini entra in RAI nel 1982 e comincia ad occuparsi dei programmi per bambini e ragazzi di Rai 1, come Big! e Solletico[2].
A novembre del 1998 passa a Rai 3 e lavora all'ideazione e organizzazione di programmi televisivi come la Melevisione, il GT Ragazzi, Screensaver ed È domenica papà[3].
Premio Unicef nel 2004[4], Mussi Bollini è attualmente vice direttore di Rai Ragazzi con delega a Rai Gulp[5].
Dal 2011 è Direttore Artistico del Fiuggi Family Festival, kermesse cinematografica internazionale.
Da aprile 2015 è nominata Vicedirettrice centro di produzione Rai Tv di Torino. [senza fonte]
Produzioni
[modifica | modifica wikitesto]- 1999: Melevisione e Melevisione e le sue storie.
- 2000: Melevisione, Melevisione e le sue storie e Doppiavù.
- 2001: Melevisione, Zona Franka, Il Videogiornale del Fantabosco, GT Ragazzi e Melevisione e le sue storie.
- 2002: Melevisione, Zona Franka, GT Ragazzi, Il Videogiornale del Fantabosco e Andrea Tuttostorie.
- 2003: Melevisione, Screensaver, GT Ragazzi, Il Videogiornale del Fantabosco, È domenica papà, Fantasy Party e Melevisione e le sue storie.
- 2004-2005: Treddi, Melevisione, Screensaver, Il Videogiornale del Fantabosco, È domenica papà, Hit Science, Melevisione e le sue storie e Il calendario dell'avvento.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mussi Bollini, su fantasiofestival.it. URL consultato il 16 marzo 2012.
- ^ Mussi Bollini, su masterprotv.wordpress.com. URL consultato il 16 marzo 2012.
- ^ Maria Mussi Bollini, su meltinglab.it. URL consultato il 16 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Incontro con il direttore artistico del Fiuggi Family Festival Mussi Bollini, su cinebazar.it. URL consultato il 16 marzo 2012.
- ^ Ufficio Stampa Rai, su ufficiostampa.rai.it. URL consultato il 16 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2015).
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